Invito del Presidente AIOM
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Carissimi Soci,
con immenso piacere vi invito a partecipare al XXV Congresso Nazionale AIOM, che si svolgerà a Roma dal 10 al 12 novembre 2023.
Si tratta di un evento storico, perché coincide con il 50° anniversario della fondazione di AIOM. È trascorso mezzo secolo dal novembre 1973, quando, nell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, un gruppo di ‘pionieri’ fondava l’AIOM. Tra loro spiccavano, oltre a Umberto Veronesi e Gianni Bonadonna, alcuni dei futuri Presidenti della nostra associazione: Emilio Bajetta, Mario De Lena e Silvio Monfardini. Difficile dire se, pur con l’entusiasmo di allora, potessero prevedere che l’AIOM e, più in generale, l’oncologia medica del nostro Paese sarebbero cresciute così tanto. Con più di 2.500 soci, oggi siamo la più numerosa, rilevante e attiva Associazione Nazionale di Oncologia Medica a livello europeo. Proprio grazie all’intuizione di quei colleghi, all’entusiasmo e al lavoro incessante dei soci, guidati negli anni dai Presidenti e dai Consigli Direttivi che si sono succeduti, oggi abbiamo l’AIOM che sognavamo: moderna, vivace, punto di riferimento per il mondo oncologico scientifico, le Istituzioni, le associazioni dei pazienti, i media, ESMO e ASCO.
Il claim scelto per il nostro XXV Congresso Nazionale vuole racchiudere proprio questi pensieri: “50: sfidiamo il cancro da mezzo secolo”.
AIOM, in tutti questi anni, ha contribuito, come società scientifica dell’oncologia medica, a favorire progressi decisivi, infatti sempre più cittadini superano la malattia e possono essere considerati guariti; in diversi casi inoltre, è possibile raggiungere l’obiettivo della cronicizzazione anche nella malattia avanzata. Senza la nostra Società scientifica, questi rilevanti progressi ben difficilmente avrebbero potuto tradursi in un miglioramento così rapido ed evidente degli standard assistenziali.
Durante il XXV Congresso Nazionale ripercorreremo le tappe fondamentali della nostra storia, senza dimenticare il presente e le sfide che ci attendono. Parleremo di prevenzione, diagnosi, trattamento, follow-up, assistenza, sempre nell’ambito di una visione multidisciplinare. Ampio spazio sarà dato alla comunicazione dei risultati della ricerca oncologica e alle novità in ambito di immunoterapia e di terapie mirate. Grande attenzione sarà dedicata ai giovani oncologi che, all’interno del XXV Congresso, avranno i loro spazi per dibattere tematiche e controversie. Abbiamo infatti coltivato e seguito con grande attenzione e costanza una folta schiera di giovani oncologi, che oggi rappresentano il vanto e l’orgoglio di AIOM. E, proprio per loro, AIOM si deve impegnare a definire sempre con maggior chiarezza e decisione il ruolo dell’oncologo medico e dell’oncologia medica all’interno di un sistema sanitario nazionale che si sta riorganizzando per affrontare le sfide del post pandemia. Così come diventa sempre più importante, anzi essenziale, continuare un proficuo e costruttivo confronto con le Istituzioni sanitarie nazionali e regionali.
La grande attenzione alla qualità di vita delle persone durante i trattamenti e dopo il cancro, alla riabilitazione ed al reinserimento sociale ci sollecitano ad una continua collaborazione con le associazioni dei pazienti e del volontariato per comprendere i nuovi bisogni e trovare nuove risposte assistenziali.
Da quando la nostra Associazione ha visto la luce molti traguardi che sembravano irraggiungibili sono stati raggiunti, è nostro compito porci obiettivi apparentemente irrealizzabili per tenere sempre vivo quel fuoco che avevano dentro i nostri Maestri.
Vi aspetto tutti a Roma.
Saverio Cinieri
Presidente Nazionale
Associazione Italiana di Oncologia Medica