ECCO TUTTI I PREMI 2024: LICITRA E ZAGONEL SI AGGIUDICANO IL “BONADONNA” E L’“ANGELO DI LEO”
Al Past President Giordano Beretta consegnato il “Dino Amadori”. Alle giornaliste Filippi e Romani il “Pace” per la divulgazione scientifica
Ieri pomeriggio all’Auditorium, durante la cerimonia inaugurale, Francesco Perrone (Presidente AIOM) e Massimo di Maio (Presidente eletto AIOM) hanno consegnato i Premi AIOM 2024.
Il Premio alla Carriera “Gianni Bonadonna” è stato vinto da Lisa Licitra, “oncologa che ha sempre dimostrato capacità di pensare al di fuori degli schemi, e di mettere in discussione il pensiero comune per trovare soluzioni innovative - si legge nelle motivazioni -, come ad esempio introdurre la multidisciplinarietà in un campo difficile come quello della cura dei tumori testa-collo”.
Dal 2022 AIOM ha voluto intitolare un premio alla memoria di Angelo Di Leo per la sua attività di ricerca e formazione dei giovani oncologi. Quest’anno il riconoscimento è stato dato a Vittorina Zagonel perché: “da sempre sostenitrice della centralità del malato e della sua presa in carico globale, per curare la persona e non la malattia - sostiene l’AIOM -. Coerentemente impegnata nella strutturazione di percorsi multidisciplinari su temi quali la oncogeriatria e le cure simultanee e in progetti ed eventi portati avanti in AIOM, su cure simultanee e consenso informato”.
Giunto alla quinta edizione, il Premio “Dino Amadori” è invece dedicato ad un oncologo che si è prodigato e distinto in particolari attività sociali e umanitarie. Quest’anno è stato vinto da Giordano Beretta che: “ha svolto il ruolo di Presidente AIOM nel corso della tremenda pandemia del 2020 - si legge nelle motivazioni -. Ha poi trovato la forza e la convinzione di spingere le Istituzioni e il mondo politico a compiere l’ultimo miglio, il più difficile, nella promulgazione della legge sul diritto all’oblio oncologico”.
A seguire è stato consegnato il Premio AIOM-Merck per “Soluzioni che permettano anche a pazienti con difficoltà di accesso di beneficiare di trattamenti oncologici relativamente alle seguenti patologie: ca urotelio, tumore del colon, tumori H&N, tumori del polmone e carcinoma di Merkel”. I tre vincitori sono stati: Massimo Dominici, Elena Fea e Carla Corvaja.
Nel 2024 AIOM ha istituito due nuovi riconoscimenti da assegnare durante la cerimonia inaugurale del Congresso Nazionale. Il primo è il Premio AIOM-SIAPeC in memoria di Giulio Rossi che è stato consegnato a Federica Patuzzo (titolo del lavoro “The significance of co-mutations in EGFR-mutated non-small cell lung cancer: Optimizing the efficacy of targeted therapies?”). Il secondo invece è il BdS Fondazione Sovena-AIOM per un progetto di ricerca sul tema Using Patient-Reported Outcomes (PROs). Quest’anno, per la prima volta, è stato vinto da Cristiana Pedone (titolo del lavoro “La voce del paziente nel trattamento dei gliomi di basso grado: utilizzo del patient-reported outcomes, Vorasidenib e radioterapia a confronto”).
Infine, si è svolta la consueta premiazione per i giornalisti che si sono distinti per il rigore e la chiarezza nella divulgazione scientifica sul cancro. Il premio giornalistico AIOM “Giovanni Maria Pace” è giunto quest’anno alla ventitreesima edizione. Nel 2024 è stato vinto da Francesca Filippi (giornalista della redazione salute dell’agenzia di stampa Adnkronos) e Donatella Romani (fondatrice di “Medicina e Informazione”, curatrice di programmi TV e autrice di libri-cortometraggi). La giuria ha scelto Francesca Filippi perché, come recita la motivazione, “ha raccontato i fatti che hanno rivoluzionato la medicina negli ultimi anni e rappresenta un riferimento per chiunque in redazione debba affrontare quotidianamente il problema del controllo, della verifica e dell’approfondimento di fonti e notizie”. Donatella Romani ha ottenuto il riconoscimento perché “ha sempre combattuto l’incomunicabilità tra ricercatori e grande pubblico. Grazie alla sua capacità di selezionare tra grandi temi, attualità e approfondimento, è in grado spiegare le notizie più complesse con un linguaggio semplice e chiaro, capace di raggiungere tutti”.